Agape è stato (ed è tuttora) per me luogo di crescita fondamentale, senza il quale non credo sarei potuta diventare la persona che sono adesso. Sono passati 10 anni da quando una piccola me, quattordicenne impaurita e spaesata, ha per la prima volta varcato la porta del salone: da allora non ricordo un singolo anno senza Agape. Tra cadetti, campolavoro, staff… ho rivestito vari ruoli, che mi hanno permesso di sperimentare e modificarmi, donandomi un luogo nel quale ritornare sempre e sentirmi a casa.
L’anno appena trascorso è stato per Agape molto difficile a livello economico, le perdite sono state tante, ma non solo: sono mancati gli abbracci, le risate e i canti insieme sul prato, che da sempre animano ogni estate e inverno del centro.
Nella speranza di poter tornare presto ad abbracciarci e cantare assieme, ho deciso di donare il mio compleanno ad Agape, per poter anche solo simbolicamente restituire una piccola fetta dell’enorme regalo che in questi anni Agape ha fatto a me!
